Metrobus, evasori e passeggeri: aiutatemi a capire!
http://www.benzonifabrizio.it/2014/10/metrobus-evasori-e-passeggeri-aiutatemi.html
Che in città si sia sempre detto la metropolitana, senza tornelli, favorisce gli evasori, non è una notizia.
Un luogo comune per alcuni, una brutta verità per altri.
La mia sensazione, da fruitore quasi quotidiano della Metropolitana, è quella di aver visto molto meno evasori rispetto agli autobus, ma detto questo, rimane una mia sensazione.
Chi deve, in qualche modo, prendere decisioni, deve farlo non basandosi su una sensazione personale, ma secondo dei dati precisi.
Partiamo quindi da una Commissione Mobilità del Giugno 2014, quella in cui vengono mostrati i dati del TPL relativi al 2013. Dati molto interessanti che avevo riassunto, fortunatamente, come sempre, in un post, che trovate a questo link
Dati confermati anche in una successiva commissione e dimostrano come, secondo il numero di controlli effettuati, gli evasori in metropolitana siano circa la metà che sulla rete Autobus. Avevo persino pensato che i controlli, tanti, effettuati in metropolitana dovessero continuare ad esserci più per atto preventivo e per essere esibiti e dare senso di controllo alle persone che per il risultato in se. Quei dati avrebbero suggerivano di concentrare i controlli sugli autobus, non sulla Metropolitana!!
Non ho mancato di parlare, sempre sul blog, del senso di giustizia che in Italia manca. La prevenzione e la tolleranza zero vanno bene nel breve, ma nel lungo periodo forse, serve un senso civico che trasformi le generazioni future in persone di Buon Senso.
Si trovano in rete decine di esempi di Senso civico in Metro. Questa storia, proveniente dal Canada, ne è solo un esempio. Cosa sarebbe successo in Italia se gli utenti avessero trovato la macchinetta dei biglietti guasta? Avreste secondo voi visto questa scena?
Arriviamo al punto della questione. Già la passata amministrazione stava studiando un sistema di controllo elettronico in collaborazione con l'Università: avevo parlato anche di questi.
Bene, qualche giorno fa sono stati pubblicati da molti i giornali i dati relativi agli accessi rilevati dal sistema elettronico comparati a al numero dei biglietti obliterati (link al Giornale di Brescia).
Dati allarmanti. Ecco cosa si dice nell'articolo:
"L'attivazione dei varchi di controllo elettronici, che verificano le differenze tra passaggi e biglietti o abbonamenti passati nell'obliteratrice con un margine di errore inferiore all'1%, evidenzia però il dato preoccupante dell'evasione. A Marconi e Vittoria la percentuale dei passeggeri regolari è oltre il 75%, mentre a Prealpino, Europa e Sanpolino i regolari sono solo al 50%"
Un possibile ridimensionamento degli evasori arriva direttamente dall'articolo non portando però al dato del 3% di evasione:
"Se si considerano i possessori dell'abbonamento extraurbano, che ancora non può essere obliterato per il modo in cui è fatto (un aggiornamento non guasterebbe), si può giustificare l'alta percentuale di irregolarità, ad esempio, a Prealpino e Europa, mete di lavoratori o studenti che arrivano in città da fuori. Sono, questi, i cosiddetti invisibili. E anche ammettendo che una parte dei viaggiatori magari non oblitera il biglietto o l'abbonamento urbano per semplice dimenticanza (ad esempio chi arriva da un bus o entra nella fermata con il ticket ancora valido), resta il fatto che quando le cose vanno bene c'è un margine del 25% di potenziali evasori, che sale al 50% nei casi peggiori"
e conclude cosi
"Sugli autobus cittadini la percentuale dei portoghesi è calcolata attorno all'8%: sul metrò, anche con le eccezioni evidenziate prima, rischia di essere più del doppio.Un danno economico non indifferente, contro cui bisogna correre ai ripari"
Bene, grande scandalo in città ma il giorno dopo vengono pubblicati dai giornali i dati relativi anche ai controlli del 2014 che mostrano una % di evasori della metà rispetto agli autobus.
Adesso, mi aiutate a capire quale dato tenere in considerazione per le considerazioni che ci muoveranno in futuro?
I controlli non sono dati certi? O non lo sono quelli del sistema elettronico? O altre persone hanno diritto a passare avendo un titolo di viaggio non obliterabile che fa sballare il sistema?
P.S. Al mio primo post ha risposto prontamente Brescia Mobilità. Pubblico per correttezza
Metro Brescia
Un luogo comune per alcuni, una brutta verità per altri.
La mia sensazione, da fruitore quasi quotidiano della Metropolitana, è quella di aver visto molto meno evasori rispetto agli autobus, ma detto questo, rimane una mia sensazione.
Chi deve, in qualche modo, prendere decisioni, deve farlo non basandosi su una sensazione personale, ma secondo dei dati precisi.
Partiamo quindi da una Commissione Mobilità del Giugno 2014, quella in cui vengono mostrati i dati del TPL relativi al 2013. Dati molto interessanti che avevo riassunto, fortunatamente, come sempre, in un post, che trovate a questo link
Dati confermati anche in una successiva commissione e dimostrano come, secondo il numero di controlli effettuati, gli evasori in metropolitana siano circa la metà che sulla rete Autobus. Avevo persino pensato che i controlli, tanti, effettuati in metropolitana dovessero continuare ad esserci più per atto preventivo e per essere esibiti e dare senso di controllo alle persone che per il risultato in se. Quei dati avrebbero suggerivano di concentrare i controlli sugli autobus, non sulla Metropolitana!!
Non ho mancato di parlare, sempre sul blog, del senso di giustizia che in Italia manca. La prevenzione e la tolleranza zero vanno bene nel breve, ma nel lungo periodo forse, serve un senso civico che trasformi le generazioni future in persone di Buon Senso.
Si trovano in rete decine di esempi di Senso civico in Metro. Questa storia, proveniente dal Canada, ne è solo un esempio. Cosa sarebbe successo in Italia se gli utenti avessero trovato la macchinetta dei biglietti guasta? Avreste secondo voi visto questa scena?
Arriviamo al punto della questione. Già la passata amministrazione stava studiando un sistema di controllo elettronico in collaborazione con l'Università: avevo parlato anche di questi.
Bene, qualche giorno fa sono stati pubblicati da molti i giornali i dati relativi agli accessi rilevati dal sistema elettronico comparati a al numero dei biglietti obliterati (link al Giornale di Brescia).
Dati allarmanti. Ecco cosa si dice nell'articolo:
"L'attivazione dei varchi di controllo elettronici, che verificano le differenze tra passaggi e biglietti o abbonamenti passati nell'obliteratrice con un margine di errore inferiore all'1%, evidenzia però il dato preoccupante dell'evasione. A Marconi e Vittoria la percentuale dei passeggeri regolari è oltre il 75%, mentre a Prealpino, Europa e Sanpolino i regolari sono solo al 50%"
Un possibile ridimensionamento degli evasori arriva direttamente dall'articolo non portando però al dato del 3% di evasione:
"Se si considerano i possessori dell'abbonamento extraurbano, che ancora non può essere obliterato per il modo in cui è fatto (un aggiornamento non guasterebbe), si può giustificare l'alta percentuale di irregolarità, ad esempio, a Prealpino e Europa, mete di lavoratori o studenti che arrivano in città da fuori. Sono, questi, i cosiddetti invisibili. E anche ammettendo che una parte dei viaggiatori magari non oblitera il biglietto o l'abbonamento urbano per semplice dimenticanza (ad esempio chi arriva da un bus o entra nella fermata con il ticket ancora valido), resta il fatto che quando le cose vanno bene c'è un margine del 25% di potenziali evasori, che sale al 50% nei casi peggiori"
e conclude cosi
"Sugli autobus cittadini la percentuale dei portoghesi è calcolata attorno all'8%: sul metrò, anche con le eccezioni evidenziate prima, rischia di essere più del doppio.Un danno economico non indifferente, contro cui bisogna correre ai ripari"
Bene, grande scandalo in città ma il giorno dopo vengono pubblicati dai giornali i dati relativi anche ai controlli del 2014 che mostrano una % di evasori della metà rispetto agli autobus.
Adesso, mi aiutate a capire quale dato tenere in considerazione per le considerazioni che ci muoveranno in futuro?
I controlli non sono dati certi? O non lo sono quelli del sistema elettronico? O altre persone hanno diritto a passare avendo un titolo di viaggio non obliterabile che fa sballare il sistema?
P.S. Al mio primo post ha risposto prontamente Brescia Mobilità. Pubblico per correttezza
Metro Brescia
Buongiorno Fabrizio, su questo tema Brescia Mobilità si è di recente espressa fornendo i dati precisi e certi in proprio possesso. A questo link può trovare l'articolo pubblicato sul GdB di domenica 12 ottobre e che abbiamo condiviso sulla pagina Facebook di Metro Brescia: https://www.facebook.com/ metrobrescia/photos/ a.386264801450757.92324.364 413433635894/ 711340352276532/ ?type=1&theater Buona giornata
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Brescia BS, Italia